
…e dopo questo conto Energia?
Finiti i finanziamenti statali, il fotovoltaico dovrà “reggersi in piedi” da solo.
A ribadire la parole FINE è stato Sebastiano Serra, capo della segreteria tecnica del ministro dell’ambiente Corrado Clini intervistato a Modena, in occasione del Road Show sullo sviluppo sostenibile e la Green Economy.
La storia di questo sistema di aiuto per l’incremento delle energie rinnovabili nel nostro paese si è avuta fra il 1° e 2° conto energia, grazie al quale gli utenti hanno potuto beneficiare di incentivi di notevole entità. In seguito, a partire dal 3° conto energia gli incentivi si sono via via ridotti.
Come fare per richiedere gli ultimi incentivi?
Il Gestore dei Servizi Energetici per l’accesso alle ultime agevolazioni, prenderà in considerazione gli impianti attraverso due modalità:
- ACCESSO DIRETTO AL MECCANISMO INCENTIVANTE: impianti già entrati in esercizio e che si riferiscono al Quinto conto Energia o a precedenti provvedimenti di incentivazione;
- PREVIA ISCRIZIONE AL REGISTRO: impianti iscritti in posizione utile nei registri del Quarto e Quinto conto energia, che non sono ancora entrati in esercizio.
Fino al 16 Dicembre sono entrati in esercizio impianti con potenza pari a 16.104 MW. A questi si aggiungono i 2670 impianti in posizione utile, cioè in attesa di entrare in esercizio, per una potenza di 650 MW.
Dopo la chiusura del fondo saranno valutate probabilmente solo le richieste relative ad impianti già entrati in esercizio, cioè quelli che hanno fatto richiesta della tariffa incentivante entro 30 giorni dalla data di raggiungimento dei 6,7 miliardi stanziati.
Per avere accesso agli ultimi incentivi è necessario trasmettere la richiesta al Gestore, 15 giorni prima dell’entrata in esercizio dell’impianto. Se l’impianto è conforme ai requisiti richiesti, il GSE erogherà con precise cadenze, entro 90 giorni dal ricevimento della richiesta, la tariffa spettante.
Fonte: Supermoney.eu